Lotta al caporalato, incontro con Yvan Sagnet

Quando: 09/09/2022 | 17:30 - 20:00

Dove: Orto il Boschetto Agrobarriera - via Petrella 28 - Torino


Nella settimana in cui si realizzerà la terza edizione della passata di pomodoro collettiva al Boschetto, RETE ONG insieme ad associazione NO CAP, Nova Coop, Libera Piemonte, FLAI CGIL, Associazione Eufemia ed Eco Dalle Città, promuovono un incontro di approfondimento sul tema del caporalato e la situazione di sfruttamento dei lavoratori nel comparto agricolo.

Interverranno:
Yvan Sagnet, presidente associazione NO CAP
Carlo Ghisoni, direttore politiche sociali NOVA COOP
Lara Calvani, segreteria generale FLAI CGIL
Valentina Sandroni, Libera Piemonte, avvocato
Maria Cinzia Messineo, Presidente RETE ONG.

L’evento si terrà il 9 settembre 2022 nell’orto urbano del Boschetto in via Petrella 28 a partire dalle ore 17,30.

A seguire aperitivo di raccolta fondi per la rete NOCAP realizzato dagli Ecomori all’interno del progetto Repopp con cibo recuperato al mercato di Porta Palazzo e da associazione Eufemia.

BIOGRAFIA

Yvan Sagnet è nato il 4 aprile 1985, a Douala (Camerun), arriva in Italia nel 2008, e si iscrive al Politecnico di Torino per studiare Ingegneria delle Telecomunicazioni avendo vinto una borsa di studio.
Consegue la laurea nel 2013. Nel luglio 2011, si trasferisce a Nardò, in Salento (Puglia) dove inizia a lavorare presso la Masseria Boncuri, come raccoglitore di pomodori.
Sottomesso ai caporali e sfruttato per il suo lavoro, decide di ribellarsi e organizza una protesta che si trasforma subito in sciopero duraturo contro le inumane condizioni di lavoro nell’azienda agricola.
Diventa presto un punto di riferimento per la difesa dei diritti dei lavoratori braccianti e grazie al suo impegno e alla sua lotta nel 2016 in Italia viene introdotto il reato di caporalato. Dopo la rivolta nella masseria di Nardò, Yvan Sagnet ha lavorato, per un breve periodo, come sindacalista per la Flai-Cgil.
L’attivista camerunense ha scritto due libri editi da Fandango: “Ama il tuo sogno. Vita e rivolta nella terra dell’oro rosso” (pubblicato nel 2012 e riedito nel 2017) in cui ripercorre le tappe della protesta per la tutela dei diritti dei braccianti migranti; nel 2015 scrive “Ghetto Italia. I braccianti stranieri tra caporalato e sfruttamento”.
Yvan Sagnet nel 2017 è stato insignito dell’onorificenza di Cavaliere
dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana dal Presidente Sergio Mattarella. Un riconoscimento a coloro che si sono distinti mettendosi al servizio della comunità e diventando un esempio positivo per l’opinione pubblica sui temi della pace, del sociale, della legalità e del civismo.
Incontro caporalato barriera


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