Concerti allo Spazio 211 novembre 2023

Quando: 25/11/2023 | 21:00 - 23:59

Dove: Spazio 211 - via Cigna 211 - Torino


Tornano i concerti allo Spazio211 a Torino, con una ricca programmazione per tutto novembre. Biglietti su DICE.FM

Programma di novembre:

Karma | 11/11/23

11 NOVEMBRE 2023 | DOOR OPEN H21 | BIGLIETTO EU 23.50 (INCLUSA PREVENDITA)

Band di riferimento nel panorama rock alternativo italiano degli anni ’90, definiti “gli Alice In Chains tricolori”, i Karma hanno esordito con l’album omonimo nel 1994, dal quale vengono estratti i due memorabili singoli “La Terra” e “Il Cielo”, chiudendo l’anno tra gli esordi più venduti.

Nel 1996 esce il secondo album “Astronotus” a seguito di una frenetica attività live in tutta la penisola che vanta le collaborazioni di Afterhours, La Crus, Ritmo Tribale e Casino Royale.

Il 27 ottobre 2023, dopo anni di attesa, uscirà finalmente “K3” (Vrec Music Label), il terzo album della band, anticipato dai singoli “Neri Relitti”, “Corda di Parole”, “Atlante” e “Goliath”.

Sabato 11 novembre il tour farà tappa a sPAZIO211 di Torino per un concerto che si prospetta imperdibile!

Protomartyr | 14/11/23

14 NOVEMBRE 2023 | DOOR OPEN H21 | PREVENDITA EU 21

“Formal Growth In The Desert” è il sesto album della band, il deserto come metafora come simbolo, anche una grande città può essere un deserto. Così come per le emozioni, l’aridità di sentimenti, veri e propri deserti emotivi, o luoghi e tempi che sembrano essere assenti di vita. Il cambiamento e crescita di scrittura per Casey arriva in un suo periodo di transizione personale, segnato da avvenimenti forti e toccanti, come la morte della mamma. Ma la vita continua e Casey descrive “Formal Growth In The Desert” come un abbraccio di riconoscenza alla vita che prosegue.

Un vero e proprio testamento di 12 canzoni che inneggiano all’andare avanti con la vita, anche quando sembra incredibilmente difficile. Anche la musica della band cambia forma, è più ariosa e dinamica che mai, il chitarrista Greg Ahee, che ha co-prodotto l’album insieme a Jake Aron (Snail Mail, L’Rain), sapeva cosa stava personalmente passando Casey. Concettualizzando la musica, ha reso il tutto “come un film narrativo”, grazie anche alla recente esperienza di composizione di colonne sonore di due cortometraggi. Dal loro debutto nel 2012 con “No Passion All Technique” la band post – punk di Detroit, è diventata sinonimo di assemblaggi caustici ed impressionisti, di composizione poetica e politica.

In foto – il cantante Joe Casey, il chitarrista Greg Ahee, il batterista Alex Leonard e il bassista Scott Davidson

Okkervil River / Will Sheff | 18/11/23

SABATO 18 NOVEMBRE 2023 | DOOR OPEN H 21 | PREVENDITA SU DICE.FM € 23,00
Con un atto di liberazione ed autodeterminazione, Will Sheff si libera dalle vesti di Okkervil River affrontando una resa dei conti emotivamente cruda, con forte identità e speranza, offuscando i confini tra finzione e autobiografia, surrealismo e umorismo, stoicismo e una spiritualità sempre più profonda. Il suo viaggio non poteva che passare dallo sPAZIO211 a Torino.

Dopo nove album acclamati dalla critica, innumerevoli bar, club, teatri e festival, dopo due interi decenni, Will Sheff sta lasciando che Okkervil River vada alla deriva in mare con Nothing Special, una raccolta ricca e cinematografica che segna l’acclamato cantautore indipendente prima uscita a suo nome. Scritto durante un periodo di dolorosa perdita e profonda trasformazione e registrato con un mix di vecchi amici e nuovi collaboratori (tra cui il cantautore Christian Lee Hutson, il batterista dei Dawes Griffin Goldsmith e il pianista dei Death Cab For Cutie Zac Rae).

Con Nothing Special, Sheff inizia il suo prossimo e più avvincente capitolo.

This is an 14+ event

Howe Gelb & Giant Sand | 25/11/23

SABATO 25 NOVEMBRE 2023 | DOOR OPEN H 21 | PREVENDITA SU DICE.FM € 23,00
Imprevedibili, sperimentali e anticipatori di tendenze e suoni, i Giant Sand, guidati da Howe Gelb, hanno percorso più di 30 anni di rock alternativo rileggendo le radici e le tradizioni della musica americana con un approccio non convenzionale, acido e rigorosamente lo-fi.

Proveniente dalla Pennsylvania, il giovane diciannovenne Howe Gelb, stralunato ragazzo appassionato sia di musica country che di rock alternativo, decise di sistemarsi a Tucson, nel deserto dell’ Arizona, il luogo d’origine del padre. Lì fondò i Giant Sand, con Scott Gaber al basso e Tom Larkins alla batteria.

Nel 1985, la band da alle stampe il meraviglioso esordio di “Valley Of Rain”, opera che contribuisce alla notorietà della band grazie ad un suono acido, selvaggio e profondamente radicato nei luoghi aridi dell’Arizona, che rende i Giant Sand una band diversa dal resto dei gruppi californiani ed in particolare del cosiddetto Paisley undeground. Imprevedibili, sperimentali, anticipatori di tendenze e suoni, hanno percorso decenni di rock alternativo e marginale, rileggendo le radici e le tradizioni della musica americana con un approccio non convenzionale, visionario e rigorosamente lo-fi.

Fondatori, assieme ai Thin White Rope, nella prima metà degli anni 80′ del cosidetto desert-rock, per via della capacità di coniugare il verbo post-punk con le atmosfere aride della frontiera, con il trascorrere del tempo “il deserto”, assoluto protagonista del loro percorso musicale, da semplice luogo fisico e geografico è diventato sempre più un luogo della mente, uno stato d’animo, una radiografia dell’anima dove tutto è possibile e dove non c’è alcun copione da seguire.

This is an 14+ event


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