Proiezione "La fete est finie" cineforum sulle trasformazioni urbane

Quando: 05/11/2019 | 18:30 - 21:00

Dove: Campus Einaudi Aula C1 autogestita - Lungo Dora Siena 100 - Torino


Il Collettivo Studi Sociali è lieto di presentare il primo di una serie di incontri sui temi delle trasformazioni urbane e delle pratiche di riqualificazione

L’obiettivo di questi incontri è quello di conoscere a pieno le conseguenze di questi processi di “rigenerazione” urbana, i quali, si traducono per le classi popolari come forme di allontanamento o espulsione dai loro quartieri. Questo processo ha delle precise responsabilità politiche e delle conseguenze sociali terribili (tra le tante : la messa a valore della città,che attiva sostanzialmente sgomberi coatti, o cooptati, a cui non segue un’adeguata risposta all’emergenza abitativa,ne la mancanza di servizi di mobilità e di welfare sufficienti, che alimentano guerra tra poveri nelle periferie, ecc).
Questi incontri si propongono di organizzare momenti di dibattito e di riflessione per produrre coscienza e immaginare momenti o azioni di lotta e di contrasto ad una visione neoliberale, quindi essenzialmente privata e produttivista, della città.
Primo appuntamento Martedì 5 Novembre in Aula C1 Autogestita – Campus Invaders .

La fete est Finie (2014, Nicolas Burlaud, 2014, 72′)

Production : Primitivi
Il filo conduttore del documentario è l’immagine della riqualificazione della città di Marsiglia, che come un cavallo di troia, nasconde dentro di se i processi di espulsione e trasformazione dall’alto del quartiere,benché, sotto mentite spoglie, questi processi si presentino come portatrice di valori “neutri”, considerati assoluti e quindi interclassisti.
Turismo e Cultura sono lo strumento retorico che utilizzano le elite affinché queste trasformazioni vengano accettate acriticamente,contrapponendo l’immagine di una marsiglia pre-riqualificazione come città ostile, pericolosa e in decadenza.
Il regista sovrappone le immagini della citta in festa per la vittoria come capitale europea della cultura con il racconto di quelli che sono i dispositivi messi in atto sullo spazio pubblico e sui soggetti presi di mira (residenti dei quartieri riqualificati, attivisti, residenti delle periferie, migranti, ecc)
Questo processo benché brutale incontra sacche di resistenza e forme organizzate di disobbedienza.

Alla fine del film seguirà dibattito.

Ingresso libero.


INFORMAZIONI:


Categorie:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Post comment