Presentazione del libro “L’erba tinta”

 𝗗𝗶𝗯𝗮𝘁𝘁𝗶𝘁𝗼 su marginalità, periferie e quartieri popolari: 𝘶𝘯𝘰 𝘴𝘨𝘶𝘢𝘳𝘥𝘰 𝘢𝘯𝘵𝘳𝘰𝘱𝘰𝘭𝘰𝘨𝘪𝘤𝘰 𝘴𝘶𝘭𝘭𝘦 𝘱𝘳𝘢𝘵𝘪𝘤𝘩𝘦 𝘦𝘥𝘶𝘤𝘢𝘵𝘪𝘷𝘦 𝘦 𝘤𝘰𝘮𝘶𝘯𝘪𝘵𝘢𝘳𝘪𝘦

Insieme all’autrice dialogheranno:
Ferdinando Fava
Manuela Vinai
Ivan Severi

 Modera Guido Nicolas Zingari

 Con 𝗹𝗲𝘁𝘁𝘂𝗿𝗲 𝘀𝘂 𝗺𝗶𝘀𝘂𝗿𝗮 della Lettrice Vis à Vis Chiara Trevisan

𝗔𝗽𝗲𝗿𝗶𝘁𝗶𝘃𝗼 in via Baltea
𝗠𝗼𝘀𝘁𝗿𝗮 𝗳𝗼𝘁𝗼𝗴𝗿𝗮𝗳𝗶𝗰𝗮 “Cosa vedi, dentro Borgo Vecchio”
𝗗𝗷 𝘀𝗲𝘁 a cura di Radio Banda Larga

🅘🅝🅕🅞:
per la presentazione del libro e il dibattito è richiesto il GREENPASS
accesso libero fino ad esaurimento posti
per aperitivo e prenotazioni tavoli 011 2074154

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SINOSSI DEL LIBRO
Nel pieno di una crisi sociale e sanitaria come quella causata dalla pandemia, prende forma un diario etnografico sul lavoro di un’equipe di educatori di strada, a partire proprio dalle riflessioni sul distanziamento sociale che la pandemia ha comportato. Il testo, in particolare, affronta il tema dello sguardo antropologico sulle pratiche educative, alla luce dell’esperienza pluriennale dell’autrice all’interno di un quartiere popolare di Palermo, Borgo Vecchio, noto soltanto per le cronache mafiose, abitato da quelli che spesso le istituzioni considerano poco più che miserabili e analfabeti, l’erbaccia cattiva che cresce nelle crepe del cemento, l’erba tinta che non si può estirpare e che infesta le macerie. Attraverso un racconto che ripercorre con ironia e lucidità dieci anni di intervento sociale, si muove una narrazione che affronta il tema dello sguardo tra chi sta dentro e chi sta fuori quelle stesse macerie, ed è lì nel mezzo, tra le strade del quartiere, che è
possibile ritrovare esperienze di resistenza e di vita generativa che conferiscono dignità e verità ai suoi abitanti.